Nascita Magic
Nel 1995 Vincenzo Langella e l’obiettore Pietro Motta, decidono di partecipare al torneo che viene giocato in quegli anni dalle prime squadre di hockey in carrozzina nate dal
1992, anno in cui in Italia è presentato all’Uildm questo sport per miodistrofici.
Le Mazze Roventi (così si chiama quella prima squadra torinese) debuttano a Milano con le magliette preparate da Pietro nella notte, ma il risultato, sia delle maglie
improvvisate che del gioco, non è soddisfacente e, per il momento, tutto finisce con quel debutto.
L'anno seguente arriva in Uildm l'obiettore Gianni Ranieri
che decide di riaprire il discorso dell’hockey. A questo proposito chiede la collaborazione di Claudio De Zotti per
dare uno spunto affinché questo divertimento possa prendere piede. La risposta è: "Se gioca Antonella Benedicenti, gioco anche io".
Così vengono contattati alcuni giovani distrofici che rispondono entusiasti dell’iniziativa.
Al primo allenamento a Settimo Torinese, i “pionieri” sono Alfonso Talarico, Massimo Buratto, Umberto Borotto, Roberto Parente, Antonio Paternoster, Stefano Ravalli,
Andrea Gai, Francesco Aprigliano, Antonella Benedicenti, Claudio De Zotti, Vincenzo Langella e Filomena Malmesi.Vinta l’immediata paura di scontrarsi con le carrozzine, diventa subito chiaro che finalmente si ha a disposizione un gioco che può rendere la nostra vita più emozionante.
Dopo qualche mese di allenamento, periodo in
cui Gianni svolge un buon lavoro d’insegnamento, iniziamo così le prime partite con risultati passivi pazzeschi tipo 0-15,
0-9, ma ben presto incominciamo anche a vincere.Nonostante tutto ci qualifichiamo per le finali del primo campionato italiano ufficiale.Il 26 novembre 1996, ad Assago (sede delle
finali),in un ambiente festoso con 8 squadre si giocono 2 gironi. Noi arriviamo in finale persa 1-2 contro il Dream Team di Milano, ma come debuttanti questo è un risultato che
va al di là di ogni più rosea aspettativa.Una
vera Magia.